Affrontare e ridurre lo spreco di cibo è uno delle sfide principali affrontate dell’Agenda sullo Sviluppo Sostenibile attraverso l’Obiettivo 12 “Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo”. In merito a ciò, traguardi ambiziosi sono stati infatti fissati dall’ONU che comprendono tra l’altro l’attuazione di un quadro decennale di attività legate alla produzione e al consumo sostenibili, volti a ridurre, entro il 2030, le perdite alimentari lungo l’intera catena agroalimentare e soprattutto a dimezzare gli sprechi alimentari pro capite globali a livello di vendita al dettaglio e di consumo domestico (SDG 12.3).
È proprio in quest’ambito che il progetto REDUCE, promosso dal MATTM, ha sviluppato le sue ricerche concentrando le attività sulle fasi finali della filiera agroalimentare italiana (distribuzione, mense scolastiche e consumo domestico).
Sulla rivista Waste Management & Research è stato da poco pubblicato un Editoriale (scaricabile al seguente link), scritto da Mario Grosso (responsabile dell’unità operativa del POLIMI coinvolta nel progetto REDUCE) e Luca Falasconi (coordinatore del progetto REDUCE), che inquadra la situazione attuale e anticipa alcuni risultati del progetto.